Risanamento pavimento legno bagnato
In caso di una perdita acqua o di una bagnatura accidentale che interessa un pavimento in legno, questo è potenzialmente il più danneggiabile rispetto ad altri tipi di pavimento in quanto la fibra del legno tende a gonfiarsi quando si bagna e se non viene asciugata rapidamente o in modo adeguato potrebbe rimanere danneggiata in maniera irreparabile.
Quindi i pavimenti in legno bagnati devono essere asciugati velocemente ma gradualmente, l’essiccazione improvvisa potrebbe causare screpolature o spaccature eccessive, pertanto non bisogna mai usare riscaldatori o stufette in modo ravvicinato per asciugare pavimentazioni in legno, in quanto il calore provoca improvvisa essiccazione causando danni permanenti alle zone riscaldate.
La circolazione dell’aria è un metodo corretto e poco costoso di asciugatura e per fare questo basterebbe aprire le finestre per consentire il ricambio dell’aria, tuttavia questo porterebbe allungare troppo i tempi di asciugatura e porterebbe danni permanenti alla pavimentazione in legno oltre che aumentare il danno. L’essiccazione con l’aria è la tecnica più antica e si basa sul principio della circolazione di un flusso d’aria, in quanto il flusso dell’aria accelera l’evaporazione dell’umidità, e tale principio se unito alla presenza di aria secca, aumenta l’assorbimento dell’umidità durante il suo percorso, diventando aria satura di umidità.
La tecnica professionale di asciugatura utilizzata da DIEMME ARTE CASA Srl applicata alle pavimentazioni in legno bagnato, prevede specifici sistemi di ventilazione che favoriscono la circolazione dell’aria in modo veloce e diffuso nell’ambiente, unitamente a un’efficace e nei casi più gravi uno specifico processo di estrazione sotto vuoto dell’umidità dal pavimento, unitamente alla ventilazione con aria secca a controllo elettronico, creando quindi un’azione di risanamento più veloce, permettendo di limitare al minimo danni e costi di ripristino, consentendo anche di evitare la formazioni di muffe e batteri nell’ambiente.
Nel particolare una delle tecniche di asciugatura del pavimento in legno prevede la realizzazione di un cuscinetto d’aria a pressione negativa, permettendo così di utilizzare le fessure tra i listoni del legno per estrarre l’umidità. In questa fase di asciugatura sotto vuoto, l’azione di generazione di aria secca è affidata a potenti sistemi di deumidificazione che permettono di stabilizzare l’umidità a dei livelli prestabiliti nell’ambiente danneggiato da un evento di danno d’acqua.
Quando si tratta di perdita di acqua, la velocità del tempo d’azione è particolarmente importante nel caso di pavimenti in legno. Più a lungo i pavimenti in legno rimangono bagnati, maggiori saranno le probabilità che rimarranno danneggiati o irrecuperabili.
Quando si vede che i listoni di legno cominciano a spingere su pareti o contro se stessi, gonfiandosi e sollevandosi, è consigliabile staccare le parti di legno già sollevate in modo da scaricare le pressioni di spinta e cercare di evitare il distacco di tutta la pavimentazione, ulteriormente se anche il massetto cementizio che è sotto il legno, risulta impregnato d’acqua, potrebbe essere consigliabile una rapida sverniciatura della superficie in legno a mezzo di carteggiatura della superficie del pavimento, in modo da favorire una migliore evaporazione dell’acqua.
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Se si tratta di listoni di legno laminati aventi un sottostrato in compensato, le azioni di recupero potrebbero essere limitate a una rapida fase di asciugatura per cercare di salvare il salvabile, oppure nei casi più gravi è consigliabile rimuovere tutta la pavimentazione in quanto l’acqua intrappolata nel sottostrato creerebbe deformazioni non rimediabili in un listone di legno prefinito e procedere direttamente ad asciugare il massetto cementizio, prima di procedere con la posa di una nuova pavimentazione.
Mentre per i listoni in legno massello, si deve asciugare completamente il pavimento in legno e massetto sottostante, anche se il pavimento risulta gonfio in alcune zone, in quanto i listoni del pavimento nella maggior parte dei casi dovrebbero ritirarsi mentre si asciugano, ed è meglio che questo accada prima di effettuare le eventuali riparazioni.
I pavimenti in legno massello se contengono un elevato livello di umidità tendono a gonfiarsi nella parte centrale del listone, mentre se il listone di legno si asciuga e l’umidità rimane nel massetto cementizio su cui è posato il pavimento, allora i listoni tenderebbero a deformarsi nella parte laterale in corrispondenza delle giunte a causa dell’umidità in eccesso che tenderebbe ad uscire da sotto il pavimento passando dalle fessure tra un listone e l’altro.
Pertanto dopo una fase di asciugatura, prima di eseguire una riparazione del pavimento in legno, va verificato il livello di umidità residua con specifica strumentazione igrometrica, sia sul legno che sul massetto cementizio e con termografia a livello generale per analizzare eventuale presenza di ulteriori problematiche, al fine di valutare se procedere con una eventuale levigatura e verniciatura della superficie.
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