Rilevamento tubazioni
Un utile sistema di ricerca da utilizzarsi per il rilevamento di presenza e in certi casi anche per mappatura delle tubazioni non metalliche e cunicoli o cave di interrati che CERCAPERDITE.COM propone con un particolare strumento: il GEOSCAN.
Questo strumento si avvale di una tecnologia similare al classico Georadar e permette di ottenere risultati veloci e un’immediata applicazione operativa già in fase di ricerca grazie alla visione in modalità tridimensionale su monitor di quello che si sta localizzando nel sottosuolo.
Grazie all’impiego di tale strumentazione è possibile eseguire:
- la ricerca di tubazioni, cunicoli, gallerie, anche oltre i 6 mt. di profondità nel terreno.
- la localizzazione delle tubazioni in metallo, tubazioni in materiale plastico, tubazioni in cemento, in fibrocemento, in cemento contenente amianto e tubazioni in vetroresina, quindi anche con tutti quei materiali che di regola non sono rilevabili in modo diretto con i cercaservizi tradizionali, se non previo accurato lavaggio delle linee e inserimento di apposite sonde.
La strumentazione Geoscan si avvale di una specifica antenna che permette di cogliere una dettagliata immagine in 3D e di penetrare in profondità nel terreno; il suo particolare software elabora il segnale radar in tempo reale durante la fase di scansione.
L’applicazione più evidente di questa tecnica è quella di poter eseguire la ricerca della posizione o l’eventuale verifica dell’esistenza di una tubazione sotto la superficie del terreno, anche se non se ne conosce la possibile esistenza.
È possibile applicarla con:
- tubazioni di fognatura o di acquedotto non metalliche,
- tubazioni sottotraccia contenente fibre ottiche,
- tubazioni di predisposizioni impiantistica elettrica interrata e non ancora utilizzata da cavi elettrici.
Come evidenziato in precedenza, una tale indagine è utile anche se eseguita prima delle fasi di scavo con macchine operatrici: l’esatta mappatura dell’impianto (ad esempio di una rete fognaria o acquedottistica) permette infatti di evitare danneggiamenti involontari.
Le scansioni radar possono essere eseguite:
- su sede stradale sconnessa,
- su marciapiede in massello autobloccante
- su terreno sconnesso,
- in corrispondenza di fossati,
- in aree con terreno agricolo e sconnesso,
- altre situazioni in cui anche il classico Georadar potrebbe trovare limiti di utilizzo.
L’impiego del Geoscan a volte risulta più pratico rispetto alle classiche tecniche di indagine: evita il lavoro di pulizia e preparazione alla ricerca, l’impianto da verificare rimane normalmente operativo e non risulta necessario inserire sonde nelle tubazioni.
Vi proponiamo un breve filmato di esempio che dimostrerà come, dopo aver rilevato un tubo con lo strumento, è stato possibile aprire un pozzetto per avere conferma dell’esistenza della tubazione in cemento da un lato e in plastica dall’altro.
l’indagine è stata eseguita senza inserire nessuna sonda all’interno delle tubazioni.
La strumentazione Geoscan ha permesso di localizzare la posizione delle tubazioni sotto il pavimento in cemento.
Il Geoscan non presenta limiti di utilizzo nelle aree in cui il terreno ha una falda freatica o in zone umide o bagnate, quindi può essere applicato anche se la tubazione da rilevare è immersa nell’acqua a seguito di una perdita idrica o si è in presenza di un terreno paludoso.