Indagine termografica - INAIL
Mod. OT 24 INAIL
Settore n. C-16 - Tipo: T (Trasversale: può essere realizzato su tutti i settori produttivi)
Il Modello è stato lasciato invariato per periodo 2015-2017, mentre nel 2018 presenta poche nuove introduzioni e per poter accedere alla riduzione del tasso medio di tariffa INAIL è necessario aver effettuato interventi tali che la somma dei loro punteggi sia pari almeno a 100 e il settore C-16 rientra nelle modalità operative tramite l'utilizzo di indagini strumentali non distruttive e non invasive.
Il Modello è stato lasciato invariato per periodo 2015-2017, mentre nel 2018 presenta poche nuove introduzioni e per poter accedere alla riduzione del tasso medio di tariffa INAIL è necessario aver effettuato interventi tali che la somma dei loro punteggi sia pari almeno a 100 e il settore C-16 rientra nelle modalità operative tramite l'utilizzo di indagini strumentali non distruttive e non invasive.
Una delle nuove introduzioni nel modello OT 24 riguarda l’analisi termografica sull’impianto elettrico e permette di ottenere 50 punti dei 100 necessari:
• INTERVENTI PER LA PREVENZIONE DEL RISCHIO ELETTRICO: analisi termografica a una o più parti di impianto elettrico e attuazione delle opportune azioni correttive.
Note: L'intervento si riferisce a parti di impianto quali quadri elettrici, quadri di comando e trasformatori. Il rilievo termografico e l'interpretazione e valutazione dei dati rilevati devono essere eseguiti da persone certificate in accordo ai Livelli 1 e 2 previsti dalla norma UNI EN ISO 9712. Ogni punto oggetto di analisi termografica deve essere corredato da foto nel campo visibile e infrarosso.
• INTERVENTI PER LA PREVENZIONE DEL RISCHIO ELETTRICO: analisi termografica a una o più parti di impianto elettrico e attuazione delle opportune azioni correttive.
Note: L'intervento si riferisce a parti di impianto quali quadri elettrici, quadri di comando e trasformatori. Il rilievo termografico e l'interpretazione e valutazione dei dati rilevati devono essere eseguiti da persone certificate in accordo ai Livelli 1 e 2 previsti dalla norma UNI EN ISO 9712. Ogni punto oggetto di analisi termografica deve essere corredato da foto nel campo visibile e infrarosso.
Documentazione ritenuta probante:
• Report dell'analisi termografica, corredato da foto nel campo visibile e infrarosso, datato e firmato da Persona certificata almeno di Livello 2 secondo la norma UNI EN ISO 9712
• Per la persona che ha condotto il rilievo termografico sul campo: evidenza del nome e cognome e della certificazione almeno di Livello 1, metodo TT (Termografia a infrarossi) secondo la norma UNI EN ISO 9712
• Per la persona che ha redatto il report di analisi, evidenza del nome e cognome e della certificazione almeno di Livello 2, metodo TT (Termografia a infrarossi) secondo la norma UNI EN ISO 9712
• Evidenze dell'attuazione delle eventuali azioni correttive poste in atto (ad es. fatture, schede di intervento, ecc.)
• Report dell'analisi termografica, corredato da foto nel campo visibile e infrarosso, datato e firmato da Persona certificata almeno di Livello 2 secondo la norma UNI EN ISO 9712
• Per la persona che ha condotto il rilievo termografico sul campo: evidenza del nome e cognome e della certificazione almeno di Livello 1, metodo TT (Termografia a infrarossi) secondo la norma UNI EN ISO 9712
• Per la persona che ha redatto il report di analisi, evidenza del nome e cognome e della certificazione almeno di Livello 2, metodo TT (Termografia a infrarossi) secondo la norma UNI EN ISO 9712
• Evidenze dell'attuazione delle eventuali azioni correttive poste in atto (ad es. fatture, schede di intervento, ecc.)
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