Dimensione corretta degli scarichi pluviali
Diventa sempre più frequente la presenza di eventi piovosi intensi e rapidi che mettono a dura prova i sistemi di deflusso dei tetti ed in particolare delle grondaie.
Ma l’acqua piovana da evacuare nell’impianto di grondaie, tubi di scarico e sistemi di drenaggio del tetto potrebbe variare a seconda delle sagome.
Generalmente il dimensionamento degli impianti di scarico acqua piovana viene effettuato tenendo conto di una certa quantità di litri di pioggia per metro quadrato, ma se la pioggia che cadrà fosse maggiore?
La presenza di problematiche legate alla intensificazione occasionale degli eventi piovosi a volte rende insufficienti i sistemi di scarico progettati al minimo delle portate.
Perchè è importante lo scarico acqua piovana?
In generale il fenomeno dell’acqua piovana in trabocco potrebbe generare danni agli edifici e questa situazione generalmente si manifesta quando esistono la combinazione tra diverse variabili, ad esempio la presenza di materiali o depositi di foglie, la discesa di troppa pioggia o l’azione del vento che ne aumenta l’effetto in determinate zone o ne rallenta il deflusso, quindi anche se la superficie di un tetto è in pendenza potrebbe accadere che l’acqua defluisca lentamente o che il deflusso all’interno di una grondaia sia rallentato.
Alcune semplici osservazioni possono a volte fare la differenza:
- Le grondaie installate con pendenza minore o uguale a 3 mm/m sono considerate praticamente a pendenza zero
- Per le grondaie di forma quadrata o rettangolare, le sezioni potrebbero essere maggiorate del 15%
- Per le grondaie di forma triangolare, le sezioni potrebbero essere maggiorate del 25%
- La sezione dei tubi di scarico potrebbe essere aumentata dal 50 al 100% o se non possibile aumentati il numero degli scarichi
- Eseguire periodiche pulizie delle linee di scarico
Gli edifici di recente costruzione presentano spesso il tetto piano e questo non aiuta il deflusso dell’acqua piovana ed in alcune situazioni avvengono veri e propri allagamenti delle superfici.
Vanno considerate anche possibili grandinate occasionali o neve che poi ghiaccia. Con il loro effetto possono formare dei veri e propri “tappi” nelle imboccature degli scarichi pluviali o all’interno delle grondaie, quindi sarebbe utile predisporre dove possibile delle aperture di troppo pieno per evitare un possibile accumulo acqua.
In modo generale, nei sistemi si scarico esistenti, al fine di “aiutare” a salvare l’immobile da infiltrazioni d’acqua e senza eseguire grossi lavori, potrebbe essere utile predisporre delle aperture di troppo pieno nei canali di gronda in cui l’afflusso dell’acqua potrebbe aumentare in modo molto rapido e la portata degli scarichi diventerebbe insufficiente.