Liberi di non demolire !
Corso sugli imprevisti durante le indagini 2024
Nell’attività del cercaperdite oggi non ci si può permettere di gestirla in modo improvvisato, oggi il cliente chiede risultati elevati, diventa indispensabile avere un'esperienza sempre maggiore per fronteggiare la richiesta sempre più elevata e l'addestramento di un tecnico rientra in quella che è il perfezionamento di esperienze maturate in anni di cantiere, ed affinché l'addestramento sia efficace vanno gestite anche le situazioni di "imprevisto" dove l'andare nel "pallone" comprometterebbe l'esito dell’indagine.
La formazione di un tecnico già esperto gli permette di conoscere come gestire le situazioni di imprevisto durante una fase di indagine delicata, affinché si apprenda come gestire lo stato d'ansia che può bloccare il cervello, come in un momento di panico, questo potrebbe mettere a repentaglio il proseguo dell'indagine e fare fallire il risultato cercato.
L’addestramento va visto come un passaggio molto utile se non necessario per elevare la professionalità e necessario anche per chi si ritiene "bravo" ma la formazione di un tecnico cercaperdite favorisce in modo esponenziale lo sviluppo delle sue competenze in molte direzioni, altrimenti rimane fossilizzato nel solito modo di fare e non rende "elastico" il suo modo di pensare per fronteggiare le "novità" quando gli si presentano davanti.
Quindi l'addestramento in squadra diventa necessario ad ampliare la sua preparazione e conoscere possibili sfumature e comportamenti in situazioni complesse e ad alto contenuto di "aspettativa" per gestire in modo sereno gli imprevisti e riuscire a proseguire l'indagine per arrivare a dei risultati elevati.
A volte il supporto dell'addestramento permette di superare delle "aree" non conosciute e trovare soluzioni immediate alle novità incontrate durante l'indagine, permette di gestire l'ampliamento di un "limite" senza intoppi. Quindi il riuscire a gestire queste situazioni significa che il tecnico può considerarsi più esperto avendo integrato esperienza anche a livello emotivo per arrivare in modo più lucido al buon esito di un'indagine.
La formazione di un tecnico già esperto gli permette di conoscere come gestire le situazioni di imprevisto durante una fase di indagine delicata, affinché si apprenda come gestire lo stato d'ansia che può bloccare il cervello, come in un momento di panico, questo potrebbe mettere a repentaglio il proseguo dell'indagine e fare fallire il risultato cercato.
L’addestramento va visto come un passaggio molto utile se non necessario per elevare la professionalità e necessario anche per chi si ritiene "bravo" ma la formazione di un tecnico cercaperdite favorisce in modo esponenziale lo sviluppo delle sue competenze in molte direzioni, altrimenti rimane fossilizzato nel solito modo di fare e non rende "elastico" il suo modo di pensare per fronteggiare le "novità" quando gli si presentano davanti.
Quindi l'addestramento in squadra diventa necessario ad ampliare la sua preparazione e conoscere possibili sfumature e comportamenti in situazioni complesse e ad alto contenuto di "aspettativa" per gestire in modo sereno gli imprevisti e riuscire a proseguire l'indagine per arrivare a dei risultati elevati.
A volte il supporto dell'addestramento permette di superare delle "aree" non conosciute e trovare soluzioni immediate alle novità incontrate durante l'indagine, permette di gestire l'ampliamento di un "limite" senza intoppi. Quindi il riuscire a gestire queste situazioni significa che il tecnico può considerarsi più esperto avendo integrato esperienza anche a livello emotivo per arrivare in modo più lucido al buon esito di un'indagine.
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